Danut Gradinaru – Vita
La più grande impresa della vita è la famiglia.
La più grande impresa della vita è la famiglia.
Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irrisolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici “perché” del mio respiro.
Ce l’abbiamo negli occhi il male provato. Il dolore nascosto. E resta lì incatenato alla ringhiera di un’anima stufa di cattiveria.
Mentre camminavo sulla neve fresca, mi accorsi che seguivo le orme di chi mi aveva preceduto. Ed è quello che facciamo nella nostra vita. Seguire delle orme che fatalmente ci precedono e che sono state lasciate nel terreno dal destino. Ogni tanto ci fermiamo, ci voltiamo ad osservare il passato, la direzione che hanno preso i nostri passi, fino ad avere la sensazione – fugace e velata – che siamo noi a decidere la nostra strada e che le impronte che vediamo, sono la proiezione dei nostri sogni.
Disprezza i soldi, ma i biglietti da mille trattali con riguardo.
L’infanzia non è semplicemente un tempo di preparazione alla vita, come sovente siamo portati a pensarla per i nostri figli, ma è già vita essa stessa.
Prendi tutto il tuo “Finto” buon senso e mettitelo al culo. Prendi i tuoi “saggi” consigli e usali per te! Prendi in mano le redini della tua vita e lascia quelle della mia! Non ti ho mai dato il diritto di gestirla, non ti ho mai detto che amo il tuo modo di vivere a tal punto da vivere come te. Non ti ho mai concesso tali privilegi. La mia vita è mia e la gestisco io. Non ho bisogno di chi tanto chiacchiera bene ma razzola male!