Dario de Judicibus – Politica
La differenza fra un politico onesto e uno disonesto è che quello onesto fa ciò che è giusto quando gli conviene, quello disonesto fa solo quello che gli conviene.
La differenza fra un politico onesto e uno disonesto è che quello onesto fa ciò che è giusto quando gli conviene, quello disonesto fa solo quello che gli conviene.
Gli onesti che sono vittime di errori giudiziari spesso sperano in cuor loro di diventare delinquenti.
Comunisti, fascisti ed anarchici hanno due cose in comune: chiusura mentale e demenza.
Non è il Giudice né lo Storico a condannare un atto, ma è chi lo compie a condannarsi per sempre.
Io ho conquistato all’Italia un impero e Mussolini l’ha buttato via.
Se per “fare l’italia” c’è voluta una guerra e dopo 150 anni non sono stati ancora “fatti gli italiani”, come pensiamo di fare l’europa e gli europei?
La politica è in agitazione: in un momento di crisi ci tengono a mantenere il posto di lavoro…