Dario Natura – Tristezza
Chi sta peggio di colui che è triste? Colui che si è abituato alla tristezza.
Chi sta peggio di colui che è triste? Colui che si è abituato alla tristezza.
Non è l’odio la cosa peggiore, ma quell’indifferenza che viene da chi ami.
Non c’è tormento peggiore di chi non crede in se stesso.
Non sei ridicolo quando piangi perché soffri, ma diventi ridicolo nel momento in cui per orgoglio fingi di star bene.
Il silenzio e l’assenza di parola sono per me come una tortura cinese. Pian piano perforano la mia anima ed il mio cuore, uccidendo le mie speranze senz’alcuna pietà.
Battiti lentiscivolano leggeri,vicini vicini,risuonano i miei pensieri,i desideri che velano l’anima,ora sono immobilisono imprevedibili.Non li so spiegare,non li riesco a immaginare maso che ci sono eci saranno sempre.
La pioggia che incessante continua a cadere laverà via tutto quanto: odio, tristezza, rimorso e persino le colpe. Il rosso non è più il colore del sangue, ma quello del sole che sorge un sole che solo i vivi potranno vedere e che li condurrà verso una nuova speranza per il domani.