Mi pare ovvio che in natura esista la telepatia: quando un politico ci informa di nuovi tagli sulle pensioni e sull’educazione o incrementi nelle tasse annuali, sappiamo benissimo dove finiscono quei soldi e sono certo che pensiamo tutti la stessa cosa.
Non è vero che l’uomo consumistico non ama gli animali. Invece li ama molto, specialmente se ben cucinati. L’uomo moderno soffre della peggiore di tutte le malattie cardiache, l’incapacità di amare col cuore. Molti pensano che amare col cuore, e amare anche gli animali, sia pura emotività e sentimentalismo. Si tratta invece di sanità morale e di razionalità più profonda di quella egoistica.
L’uomo e la terra devono appartenersi per coesistere. In pochi sanno che nessuno appartiene mai realmente a questo pianeta.
La natura ha davvero molto da darci e da dirci: i fiori ci parlano con il loro profumo, la dolce luna e la neve con il loro candore, ed il fiero sole con il suo calore; anche in una conchiglia puoi sentire il mare, ed ogni stella del cielo ci porta sognare, e che dire della pioggia sempre disposta ad aiutarci e rinfrescarci, e del vento a coccolarci… Potrei continuare all’infinito! Tutto ciò che ci circonda è più bello di quanto l’avremmo mai sognato, questo è il segno di quanto Dio ci ami e ci ha amato!
Gli alberi sono lo sforzo infinito della terra per parlare al cielo in ascolto.
I fiori sono opere d’arte, autentici capolavori firmati dalla natura.
I fiori abbelliscono l’anima profumandola di sogni.