Davide Capelli – Cielo
Guardo bianchi aironi invidiandone il volo; liberi partono lasciandomi solo. Prigioniero!
Guardo bianchi aironi invidiandone il volo; liberi partono lasciandomi solo. Prigioniero!
Soave e pura scende dal cielo, agl’occhi ed allo spirito il suo candore dona per cogliere negl’attimi l’istinto della vita. Quanto è bello tutto fermare e ad essa con incanto guardare.
Varcava i confini del cielo avvolta da una carezza infinita. Il pensiero le faceva sussultare…
Io so volare, l’amore mi fa volare da sempre, il problema è che non so atterrare e mi schianto sempre al suolo.
Ti è mai capitato di uscire alzare la testa e ammirare il cielo? Così imperfetto, così immenso, così estremamente bello.
Tutti gli scienziati, tutti i geni di questo pianeta si devono arrendere di fronte all’amore. Non hanno spiegazioni. Perché una madre partorisce e ama il figlio? Perché il figlio ama la madre? Sembra ovvio, ma non è così. Perché una leonessa ama i suoi cuccioli e perché i cuccioli amano lei e la seguono ovunque? Se non ci fosse l’amore di mezzo sarebbero potuti nascere e poi via, tranquillamente, ognuno per la propria strada. Ho visto elefanti fermare la corsa per aiutare un cucciolo in difficoltà. Ho visto scimmie vegliare un cucciolo morto per ore ed ore sperando si risvegliasse. Ho visto delfini amare i bambini. Ho visto aquile difendere il nido. C’è l’amore che tutto pervade. L’amore che nessuno sa spiegare perché quando spieghi l’amore, inevitabilmente, devi parlare di Dio.
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo…