Davide Capelli – Cielo
Guardo bianchi aironi invidiandone il volo; liberi partono lasciandomi solo. Prigioniero!
Guardo bianchi aironi invidiandone il volo; liberi partono lasciandomi solo. Prigioniero!
Esistono persone che hanno costruito la loro gabbia dorata e vi passano la vita sognando l’amore. Quando, per caso, si apre la piccola porta, non spiccano il volo perché, ormai, amano la comoda vita da prigionieri e buttarsi nel vuoto, sbattendo le ali, comporta rischi e fatica. Forse non sanno nemmeno usare le ali. L’amore li affascina ma li spaventa, la libertà e la vita fuori li rende insicuri. Meglio rimanere nella gabbietta dorata, costruita negli anni, senza amore ma col mangime assicurato. Usciranno solo per entrare in un’altra gabbia, non appena sarà pronta.
Gli amori van sognati, gli amori van vissuti, gli amori son perduti e ritrovati. Amor che nulla chiede, amor che ti possiede.
In realtà il tempo è scandito dalle nostre rughe. Ma l’anima non ha tempo né rughe. L’anima è luce che si nutre dell’amore di altra luce. Noi siamo ciò che un tempo eravamo.
Spesso il cielo si vede di notte.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Vorrei che ogni strada e marciapiede fossero ricoperti da specchi, così anche la persona più triste potrebbe scorgere la bellezza del cielo.