Davide Capelli – Tempi Moderni
La fine del mondo è nella testa di chi crede che il mondo sia il proprio giardino.
La fine del mondo è nella testa di chi crede che il mondo sia il proprio giardino.
Per amore si rinunciano troni, si costruiscon castelli, si combattono guerre, si attraversano mari, si…
Non preoccupatevi per il futuro: se la caverà benissimo anche senza di voi.
Spesso fa più danni il porto di giudizio che il porto d’armi.
Tutto il nostro lodato progresso tecnologico – la nostra molta civiltà – è come la scure nella mano di un criminale patologico.
Se esiste un Dio non sono nemmeno degno di raccogliere il suo sputo.
D’ora in poi i miei pensieri li tengo per me, tanto non serviranno a migliorare il mondo… se è vero che un mondo ancora c’è.