Davide Capelli – Tristezza
Sono i pensieri della notte che ti lasciano ferite dentro, sono i pensieri della notte che ti scavano nel cuore senza pietà.
Sono i pensieri della notte che ti lasciano ferite dentro, sono i pensieri della notte che ti scavano nel cuore senza pietà.
È una sensazione strana, indecifrabile, impalpabile che arriva all’improvviso senza preavviso, e ti lascia dentro un senso di incompletezza, l’amplificazione di una mancanza indefinita, la percezione di un vuoto senza identità, un profumo che non sai descrivere, un rimpianto forse. La malinconia.
Chissà se anche la luna nel suo totale gelo può piangere.
Sei come un mondo allo scoperto, privo di quella fantasia che a volte aiuta a sorreggerlo, dove nulla si può nascondere nemmeno il mio piccolo amore per protteggerlo!
Ci sentiamo soli… è strano a dirsi ma è così, non ci sentiamo mai amati abbastanza per quello che diamo… manca sempre qualcosa. È l’eterna insoddisfazione che ci accompagna per tutta la vita, che ci distrugge dentro, che ci logora… ed è per questo che crediamo tutti in una vita oltre la morte che appaghi finalmente la nostra eterna sete d’amore.
Nell’amore non si sta mai troppo bene, si può stare troppo male, ma troppo bene mai!
La maledizione di vivere le cose in un modo e nel suo opposto.