Davide Cericola – Guerra & Pace
Che differenza c’è tra un assassino di un supermarket e un politico che firma le carte per una guerra?Generalmente il secondo ha creato un senso di identità che gli copre le spalle.
Che differenza c’è tra un assassino di un supermarket e un politico che firma le carte per una guerra?Generalmente il secondo ha creato un senso di identità che gli copre le spalle.
Le stragi, le sopraffazioni, le guerre, tutto ciò che dietro di se lascia l’abbraccio violento della morte non potrà mai essere considerato giusto.
Quante sfide, quante battaglie, quante ferite ancora aperte… non sanguino nemmeno più! Siamo eroi senza medaglie.
Ai vincitori le guerre non bastano mai, agli sconfitti invece ne basta una sola.
L’umanità deve porre fine alla guerra, o la guerra porrà fine all’umanità.
Ognuno di noi ha una battaglia da combattere in silenzio, una croce da portare sulle spalle senza lamentarsi, ogni giorno. Medita e sii gentile, con chi non conosci nemmeno la metà della sua esistenza. E anche se la gentilezza non è dovuta per forza; tu non pensare solo a te stesso/a, ma abbi comprensione e rispetto per chi ha la sofferenza nel cuore, e comprendi che, la vita è dura e molte volte ci cambia in peggio!
Le guerre negano la memoria dissuadendoci dall’indagare sulle loro radici, finché non si è spenta la voce di chi può raccontarle. Allora ritornano, con un altro nome e un altro volto, a distruggere quel poco che avevano risparmiato.