Davide Cericola – Tempi Moderni
Uno dei gravi mali di questa società è la distanza presente tra quando uno discute di grandi problemi, ed espone grandi pensieri, a quando mette in pratica ciò che dice, cioè mai.
Uno dei gravi mali di questa società è la distanza presente tra quando uno discute di grandi problemi, ed espone grandi pensieri, a quando mette in pratica ciò che dice, cioè mai.
Non preoccuparti di essere moderno. Sfortunatamente è la sola cosa che, qualsiasi cosa tu faccia, non potrai evitare.
In altra epoca i colpevoli accusavano i colpevoli, ma buttavano a terra le pietre perché avevano coscienza di essere anche loro nel torto. Oggi coloro che sono nel torto si sentono pienamente nel giusto e tirano le pietre addosso ai veri giusti. Ecco il caos dell’età definita moderna.
All’incrocio del buonsenso c’è sempre un lavavetri anche se puoi farne a meno.
Siamo i ragazzi che si chiudono in camera a leggere e ad ascoltare la musica, perché cerchiamo in quelle maledette frasi e in quelle melodie le risposte di cui abbiamo bisogno e qualcuno che abbia vissuto le nostre stesse situazioni, perché tutto quello di cui abbiamo bisogno è una direzione da seguire.
Piuttosto che dare per scontate tutte le regole sociali, tutti i tabù che esse imprimono, tutti i costumi, e tutti i modi di fare; piuttosto che stupirsi e amareggiarsi quando una persona non li capisce, e adeguarsi ad essi automaticamente facendo sprofondare nel subconscio l’idea che essi siano giusti a priori.Bisognerebbe ripensarli e riadattarli costantemente, facendo cadere quelli desueti e accettandone di nuovi ad ogni istante.
La condizione di italiano espatriato attiva il complesso dell’orfano sannita, un che di sventurato e diffidente, di irto e rusticamente astuto.