Davide Grasso – Scienza e tecnologia
L’uomo non riuscirà mai ha ribellarsi a Dio ma la macchina riuscirà a ribellarsi all’uomo.
L’uomo non riuscirà mai ha ribellarsi a Dio ma la macchina riuscirà a ribellarsi all’uomo.
Il mio Lumia mi illumina d’immenso!
Quando sei in piedi in cima al mondo diventi molto umile. Non ti preoccupi più di ottenere nuovi record o di raccogliere dati scientifici, ma solo di riuscire a tornare a casa.
Anni ed anni per ultimare la messa a punto della “macchina del tempo” e non riesco a prendere la patente.Proverò a mutarlo in “ciclomotore del tempo”.
Non si può parlare di vera scienza se essa non si toglie il cappello davanti alla Fede.
La prima e suprema di tutte le sfere è quella delle stelle fisse, contenente se stessa e tutte le cose, e perciò immobile. Essa è infatti il luogo dell’universo al quale si riferiscono il moto e la posizione di tutte le altre stelle. Dappoiché alcuni stimano che in qualche modo pur essa muti: noi segneremo nella deduzione del moto della terra un’altra causa a tale sua apparenza. Prima fra le stelle mobili viene Saturno, che compie la propria orbita in trent’anni. Dopo questo Giove, che si muove con un periodo di dodici anni. Indi Marte, che gira in un biennio. Il quarto posto nell’ordine tiene la rivoluzione annua, nella quale abbiam detto la terra essere contenuta, con l’orbe lunare come epiciclo. Nel quinto posto si muove in nove mesi Venere. Mercurio infine occupa il sesto, che in ottanta dì conchiude il suo giro nello spazio. Ma in mezzo a tutti sta il sole. Chi infatti, in tale bellissimo tempio, metterebbe codesta lampada in un luogo diverso o migliore di quello, donde possa tutto insieme illuminare? Perciò non a torto alcuni lo chiamano lampada del mondo, altri mente, altri reggitore. Trismegisto lo chiama Dio visibile, Elettra, nella tragedia di Sofocle, colui che tutto vede. Così, per certo, come assiso su un trono regale, il sole governa la famiglia degli astri che gli ruotano intorno.
Le persone migliori,anche se si riunissero tuttee diventassero un esercitosarebbero comunque destinate a perdere.