Deborah Magrì – Cielo
Non aspettare di vedere una stella cadere per esprimere un desiderio…
Non aspettare di vedere una stella cadere per esprimere un desiderio…
Notte. Immagino la notte pianista suonar la sua opera al pianoforte, contemporaneamente la vedo danzar sulle note di un valzer. La notte è elegante nel suo abito scuro. La notte non è solo buio, nella sua orchestra suonano anche le stelle che l’accompagnano nel suono dei violini. Scegliamo noi la melodia che vogliamo ascoltare.
Il commercio con gli angeli mi ha reso noto che i ricchi vanno in cielo con la stessa facilità dei poveri, nessuno vi è escluso a causa della sua ricchezza, nessuno vi è ammesso in ragione della sua povertà. I ricchi in cielo vivono più di tutti gli altri nell’opulenza, alcuni abitano in palazzi risplendenti d’oro e d’argento e possiedono in smisurata abbondanza quanto serve alla vita.
Anche quando il cielo si è stancato di essere azzurro, non chiudere mai l’oblò della…
Capirai che il cielo è bello perché in fondo fa da tetto a un mondo pieno di paure e lacrime.
Siamo impastati di terra, di fango e di cielo, ma quando amiamo anche la terra schiude le sue zolle per accogliere il bacio delle lacrime di gioia dal cielo.
La notte accarezza i pensieri e distende le rughe del giorno.