Deborah Santarelli – Vita
Le persone tristi e annoiate dalla vita vorrebbero sentire di star vivendo qualcosa, invece di vivere qualcosa che non sentono.
Le persone tristi e annoiate dalla vita vorrebbero sentire di star vivendo qualcosa, invece di vivere qualcosa che non sentono.
Credo con certezza assoluta all’identità personale, sfoghi, di attimi e di sensazioni se uno cerca qui sopra ne trova tanta, si può conoscere molto dal modo di scrivere di una persona. È un’impressione inconsueta quella che si presenta velocemente al tatto della mia mente, ho cercato di renderla meno dura del previsto è ci sono riuscito, ho deciso che c’è bisogno di aria nuova, ho bisogno di vento, di nuove sensazioni vere, nella ricerca o meglio nel ricordo di ciò che era bello non si può sopravvivere, il passato importante per aver dato nome e senso alle cose che ho fatto ora ha bisogno di un taglio netto, sono cambiato in meglio in peggio, poco importa. Conserverò nei miei cassetti, tutto quello che alcuni mi hanno insegnato, getterò le foto di istanti inutili che per molti magari saranno importanti, e tolgò dalla lista di cose da fare “il nome di persone che non valgono niente.Per essere e avere la mia identità personale.
Non è vero che siamo tutti uguali, esistono al mondo delle persone speciali come te, non perché lo pensano gli altri, ma perché hanno un dono incredibile: e quello di saper donare se stessi con un sorriso sulle labbra senza mai sentirne un peso.
I messaggi della notte amplificano parole, concetti, paure e sentimenti, lasciando mattini frastornati…
Se hai creduto in qualcosa che non è stato, non sei sbagliato hai solo vissuto col cuore. Ti avrà insegnato che non tutto è come sembra e che a volte crederci non basta.
Il vero problema non è di chi pensa, ma di chi non collega il cervello prima di aprire la bocca.
Si va dritti come un treno verso una destinazione ignota, verso il buio, verso la cecità. Siamo attori di una fiction, Tutti bravi tutti belli, siamo cloni di pulcinella.