Delia Viscusi – Tristezza
Perché chi non ha i denti ha tanto pane e chi ha i denti il pane non ce l’ha?
Perché chi non ha i denti ha tanto pane e chi ha i denti il pane non ce l’ha?
La tristezza del mio cuore,dalle tue lacrime di dolore.
Ho cuore stregato, o mente malata, ah! che cosa stai pensando?
Ogni anno che passaè una casa che mi frana alle spalle.E dentro cose che non potrò rivedere.Ormai solo ricordi.Intrappolati per semprefra le rovine dell’anima.
Lasciami affogare con la mia malinconia, riflettere con la mia solitudine, e morire in silenzio.
Mi hanno sempre detto si sorridere ed io ho sorriso. Non mi hanno mai detto di piangere ma lo faccio.
Giorni grigi e inutili si susseguono, il tempo brucia i fogli del calendario appeso alla parete della stanza dove mi nascondo agli occhi del mondo. Mi sento debole e inutile, senza la forza per credere di nuovo in me stesso e nella mia vita. Stanco di combattere e di cercare di dare un senso a questa mia vita spenta, vuota e insignificante mi arrendo al destino è hai suoi brutali pugni.