Denis Diderot – Filosofia
I filosofi non hanno mai ucciso alcun prete, invece questi ultimi hanno condannato e ucciso molti grandi filosofi.
I filosofi non hanno mai ucciso alcun prete, invece questi ultimi hanno condannato e ucciso molti grandi filosofi.
Uomo, tu hai una Proairesi per natura delle cose non soggetta ad impedimenti e non soggetta a costrizioni. Qui, nelle viscere, questo sta scritto.
Chi spera stando fermo muore sperando.
L’essere è sé. Ciò significa che non è né attività né passività. Non si può tuttavia dirlo “immanente a se stesso”, perché l’immanenza è sempre un rapporto a se stesso. Ma l’essere non è rapporto a se stesso, è invece se stesso. Riassumeremo tutto questo dicendo che l’essere è in sé.Che l’essere sia in sé significa che esso non rinvia a sé, come fa la coscienza di sé: questo sé esso lo è. In realtà, l’essere è opaco a se stesso e lo è perché è pieno di se stesso. È ciò che diremo meglio affermando che l’essere è ciò che è.L’essere è, l’essere è in sé, l’essere è ciò che è. Ecco i tre caratteri che l’esame provvisorio del fenomeno d’essere ci permette di attribuire all’essere del fenomeno.
A furia di frequentare i tribunali l’inserviente è diventato giudice.
Lo smodato amore di ricchezze, se contro giustizia, è empio, e se con giustizia, è vergognoso; perché è condotta indecorosa risparmiare in modo sordido, anche se in conformità con la giustizia.
La follia fa parte della mia vita.