Luigi Augusto Belli – Desiderio
Amo perdermi nei tuoi baci, sentirti vivo in me, sentire la tua voglia che si fa spazio nei miei pensieri. Amo assaporarti e viverti.
Amo perdermi nei tuoi baci, sentirti vivo in me, sentire la tua voglia che si fa spazio nei miei pensieri. Amo assaporarti e viverti.
La verità è che il desiderio è un bisogno che abbiamo paura di confessare.
Chi dice che la notte è fatta per sognare? La vita inizia ora, tra le pieghe di un lenzuolo e di sussurri smorzati, che insieme innescano appassionanti follie.
Il desiderio sta diventando un sogno che rende dolce la realtà.
Il cielo sta chiudendo il sipario sul giorno, la sera incalza e chissà se ti porta il mio pensiero. Da lontano ammiro quest’orizzonte che incendia il mare, cerco il tuo sorriso nel fondo del cuore. L’amore ci abbandona e il turbine del tempo non ci stringe più. Sperduti in quelle strade che mai s’incontreranno, in questo mondo disordinato che non ama più, si perde la speranza mia di ritrovarti ancora nella vita mia.
Abbiamo bisogno di cose semplici, quelle che non si raccontano. Si fanno.
Accarezzami, accarezzami ancora, come se fosse la prima volta. Fammi vedere che ci sei e riportami a vivere, a vivere di quell’amore, perché siamo fatti per amare, i nostri battiti parlano di noi.
Cosa resterà nella memoria di ciò che è stato quando, un giorno, saremo nell’abbraccio dell’Universo? Sarà come un sogno svanito nella nuova realtà.
Alla fine desideriamo solo qualcuno che ci ami incondizionatamente, proprio come lo ami tu.
Ci sono parole che ti danno la voglia di vivere e di sognare, ma le parole migliori senza dubbio, sono quelle dette nella verità di un sospiro.
Voglio un amore che mi faccia perdere la cognizione del tempo. Voglio un amore che mi faccia fremere come una scolaretta alla prima cotta. Voglio un amore con la a maiuscola e voglio un amore che sappia pretendere molto più di quel che riesco a dare. Voglio un amore “sporco” purché sia autentico e senza inibizioni, voglio un amore vero. Io voglio te.
Desiderarsi, volersi, cercarsi, rincorrersi per tutto il giorno per poi incontrarsi di notte. Il nostro è un sentimento che cresce sempre di più ed è sempre una continua ricerca di noi.
Il mio corpo è pervaso da piccole scosse di piacere appena lo sfiori con le dita e quei dolci baci a fior di pelle che mi fanno impazzire, assetata di te mi abbandono al tuo desiderio e al tuo amore.
Lasciati accarezzare e possedere l’anima, dopo potrai avere il mio corpo.
Ricorda: in un solo, tocco, vi può essere il senso dell’amore e diventar poesia.
Amo provocarti, vedere nei tuoi occhi la passione e la voglia di cogliere in me la provocazione.
Nella mia lettera a Babbo Natale ho chiesto solo una cosa: che tu mi prenda tra le braccia e che per una volta, invece d’ascoltare la testa, ascolti il cuore.