Gigliola Perin – Destino
Ed ho sorriso al fato, a quel destino che rema contro i miei sentimenti. Gli ho sorriso e con un inchino gli ho sussurrato “vedrai non mi piegherai”.
Ed ho sorriso al fato, a quel destino che rema contro i miei sentimenti. Gli ho sorriso e con un inchino gli ho sussurrato “vedrai non mi piegherai”.
Non ci si dovrebbe mai preoccupare del futuro perché è il presente che lo cambia.
Nella vita, ad ogni età, si perde e si acquista qualcosa di diverso come ogni stagione si sveste e indossa colori nuovi.
L’azzardo è il tentare la sorte, è giocare con la fortuna. Il rischio invece, secondo me, è la possibilità, la ricerca di una nuova frontiera.
Se sei indeciso su quale chiave scegliere per aprire la porta della tua strada, fermati. Saranno gli eventi a dirigerti sulla scelta.
Ciò che ti è stato destinato verrà trovato, ma ciò che non è stato aggiunto al tuo destino, non riuscirai ad averlo nemmeno se ti sfiora da quanto ti è vicino.
Ogni cosa al suo posto; ogni cosa al suo tempo; ogni cosa non è a caso.
Se è destino ci troveremo senza cercarci.
Chiedere perdono a Dio, sarebbe come chiedere assoluzione al delitto.
Il futuro ha inizio quando si accarezza un sogno.
Un istante ci separa dall’inferno; e l’eternità ci divide dal paradiso.
Qualche volta siamo costretti a dirigerci verso una rotta che avremmo dovuto prendere molto tempo prima.
La distanza è una meta possibile, per chi affronta l’impossibile per raggiungerla.
E poi? Poi scopri che nel nulla da nascondere c’è tutto. E come per magia scompare una frase, una foto. E per te si aggiungono sempre più pezzetti di quel mosaico a riempire quei lati oscuri che hai scoperto.
Ti aspetterò, dietro quella collina, dove le mie braccia hanno scoperto il calore dei tuoi abbracci.
Così forte davanti al mondo. E sola ora che non ci sei più. Eppure resti il futuro che sognavo e sogno.
Grandi battaglie comportano grandi perdite. Forse un giorno capirò cos’ho perduto nella battaglia della mia vita.