Francesco Onorati – Destino
L’ironia non dimentica, e per sfortuna non sa cosa sia il tempo.
L’ironia non dimentica, e per sfortuna non sa cosa sia il tempo.
Non smettere di camminare. A volte anche le strade sbagliate portano nel posto giusto.
Bisogna seguire la luce che segna il destino di ognuno di noi e vedere dove ci conduce.
Si deve anche tendere al futuro, non solo attenderlo. Riempire l’attesa con altro, con noi stessi, con le altre passioni, altrimenti l’attesa logora e distrae proprio da quell’attimo che contiene in sé la svolta.
È impossibile nascondere segreti che il tempo ha deciso di svelare.
Impara dal passato per impadronirti del presente, senza mai affidarti troppo al futuro.
Siamo più genitori del nostro futuro che figli del nostro passato.
Purtroppo il destino è questo, a volte non riusciamo a capirlo, ma qualcuno lassù lo capisce meglio di noi ed ogni cosa ha i suoi perché.
Aromatico. Inaspettato. Crudele. Questo è il destino.
Non guardare indietro, mai ciò che hai perso per strada: amori, amicizie, sogni. Era destino che non appartenessero più alla tua vita.
Il destino è quella porta socchiusa da cui ogni tanto puoi sbirciare. E allora vedi che nulla avviene per caso e che tutto ha un senso, anche quando sembra non averlo.
Tutti abbiamo fallito, tutti, nessuno escluso. Fa male il fallimento? A me fa più male il rinunciare, il non provare e la resa. Voglio fallire milioni di volte mentre lotto, ma mai andarmene in silenzio dietro un coraggio che non sono riuscito a trovare.
Basta illusioni: il futuro… è passato.
C’è chi pensa o rimpiange il passato, chi vive rincorrendo il futuro, perdendosi l’unica cosa certa: il presente.
Non bisogna rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere (Albus Silente) ma non bisogna neanche rifugiarsi nella realtà e dimenticarsi di sognare.
Ci sono più motivi per tenere a distanza le persone che per tenerle vicine. Il passato la fa sempre da padrone.
Il domani è la faccia oscura della luna, per quanti sforzi si facciano, non riusciremo mai a vederlo.