Anthony Robbins – Destino
È nel momento della decisione che si forgia il tuo destino.
È nel momento della decisione che si forgia il tuo destino.
Forse per quella manciata di secondi che spendi per allacciarti le scarpe non incontri chi dovresti incontrare. O può darsi che in uno di quei momenti quotidiani incappi nel destino.
Il problema del futuro è che generalmente assomiglia troppo al passato.
La vita propone, il destino dispone.
I pianeti ruotano e procedono nel loro moto anche senza il nostro superfluo benestare.
Non si può impedire alla luce di illuminare anche i posti più bui, è impossibile impedire che i giorni cambino e trovarti nel futuro dove c’è un’altra vita da vivere.
Il destino non ci precede: ci cammina a fianco.
Il destino […] crederci significava non avere più paura degli anni, sapere che non importa come hai vissuto ma solo come andrà a finire la tua storia. Perché tutte le storie, anche le più piatte, possono regalare un grande finale. L’importante è non farsi intimorire dal presente né condizionare dagli altri.
Ogni porta ha il suo perché. Si possono chiudere per lasciare dall’altra parte capitoli, cicli, dolori o i curiosi. Si possono aprire per far entrare gioie, amici e amori. Ma c’è una porta che rimane sempre aperta, quella da cui entra il sole, luci e colori. Quella da cui si vede il panorama più bello, quello che si affaccia sulla vita.
Se in questa vita siamo di passaggio, diamo al nostro tempo un senso, un significato, affinché non vada sprecato.
Che paradosso la vita: sei l’attore principale, ma non sai come andrà a finire.