Cinella Micciani – Destino
Il dolore non trova mai compagnia, la felicità deve rifiutarla!
Il dolore non trova mai compagnia, la felicità deve rifiutarla!
La vita comincia, così, con un vagito,nel corso diviene pianto e poi tormento,finisce, desolata, in triste lamento.
Il destino? Non so se esiste… ma so per certo che oggi qualcosa è successo e non per caso!
Mille problemimille pensierimille preoccupazionimille paroleper fare basta un secondocredici.
Il destino è l’arma ideale dello sconfitto.
Si può essere felici anche solo con se stessi… felici di sentirsi un granello di sabbia con dentro un universo!
Re – Profitta della tua ora, Laerte;sia tuo il tempo, e le tue buone graziese lo spendano pure a lor talento.E adesso, Amleto, mio nipote e figlio…amleto – (a parte)… Un po’ più che parente, e men che figlio.
Gran bella merdalo sfogo del nienteè bello parlare a vuotoil mondo è come tevuotovuotovuotoesplorascopriassaporail vuoto lo riempiamoil niente lo divoriamo.
Il destino ci ha fatto incontrare…Il destino ci ha uniti…Insieme condividiamo felicità ed amarezze…Sono felice se tu sei felice; sono triste se tu sei triste…Sei felice se io sono felice; sei triste se io sono triste…Intanto la vita va, lasciandoci inconsapevoli del tempo che trascorre.
Non serve correre,le gioie sono fra i passi,il destino è sempre avanti.
Il mio destino è quello di essere l’ultima, tra le tante fidanzate.La prima tra le tante candidate.
Forse si o forse nosiamo noi i padroni del nostro destinonoi decidiamo cosa fare, cosa dire, dove andare e con chi stare.Il destino esiste e non…le cose accadono e basta ma siamo noi oinvolontariamente noi a decidere.
Ascolta, ma non prendere alla lettera le parole dei vecchi moralisti… scappa e rompi le catene della normalità… vola via!
Ogni cosa è soggetta ad interpretazione personale.Tutto è filtrato dal nostro vissuto, anche una semplice brocca d’acqua in base a chi la osserva può acquistare significati diversi. Per qualcuno può essere motivo di sopravvivenzaper altri un mezzo per lavare l’auto. Lo stesso concetto ritengo sia valido per le parole che si leggono o si scrivono.Anzi, quelle sono ancor più diversamente interpretabilia seconda del periodo vissuto di una persona. E credoche nessuno alla fine può essere esente da tutto ciò,talmente neutrale da potersi basare solo sui fatti.
Se amare significa io e te, respirare in due in un solo respiro… se amare significa tutto questo, non mi spiego perché sei volata.
Sarebbe andando anche meglio di quanto si potesse sperare. Ma dopo l’infausto 1999 tutto è perduto nell’ipocrisia dell’autorità celeste, nella morte e caduta di ogni cosmo e realtà, che il Creatore ha il coraggio e la pazzia di chiamare vita.
Il destino è come una stella.Nasce quando un bimbo viene al mondo e sparisce quando esse muore…