Gianni Errera – Destino
Le cose non vanno per come speri vanno per come devono andare e sono rare le occasioni in cui queste coincidono.
Le cose non vanno per come speri vanno per come devono andare e sono rare le occasioni in cui queste coincidono.
Puoi perdere la vita inseguendo un sogno… ma se non hai un sogno da inseguire sei già morto!
Le anime si incrociano tutte prima o poi,sfiorandosi nella vita dell’universo che le contiene.Molte si baciano in un brivido senza tempo,per poi svanire nuovamente tornando come salmonia ripercorrere le correnti della loro esistenza.
Più della Vita – Più della Morte… è il Destino il giudice supremo di tutto!
Il Destino è scritto in Braille sulla superficie del sole.
Quando morte ti ruba un padre: sei orfana.Quando ti ruba un marito: sei vedova.Ma, quando ti ruba un figlio, il tuo dolore non porta nome.
Non per altro,nella vita,nella folle corsa,verso qualcuno o qualcosa,verso desideri e sogni,c’è sempre una forza sconosciuta e invisibileche muove i nostri passi.Quella forza indomabile e travolgenteha un nome e si chiama destino.
Il destino: rincorrere una vitae trovarsi travolti da un’altra!
Dal nulla siamo stati creati ed al nulla saremo un giorno tornati!
Il destinocammina con tetalvoltaaccompagna garbatosoventecome carta stracciaalla suola s’incollaeti segueanche senon vuoi
Sono fermamente convinto che la nostra strada sia guidata da un filo invisibile che viene teso davanti a noi e che sentiamo vibrare ogni qual volta lo sfioriamo perché siamo nella direzione giusta, solo che spesso quella vibrazione ci fa paura anziché piacere.
Il futuro non esiste ancorala fatalità è roba da sfigati.
I limiti sono degli uomini che al destino possono solo andare in contro!
La consapevolezza di essere talvolta impotenti davanti al destino rende l uomo a volte sconfitto e a volte sorprendentemente felice.
Le persone da sole non sono complete siamo stati creati per stare in due e finché non troviamo l’altra meta non avremo pace.
Quando le cose vanno male, cerchiamo sempre un capro espiatorio, un altro lato sbagliato dell’uomo.
I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.