Susan Randall – Destino
Le parole che accompagnano la nostra esistenza, le stesse parole, ci regalano ogni giorno una piccola riproduzione d’eternità. Basta crederci.
Le parole che accompagnano la nostra esistenza, le stesse parole, ci regalano ogni giorno una piccola riproduzione d’eternità. Basta crederci.
Il mio destino è in movimento ed io mi sto incamminando.
Ho parlato col mio amico Evo, mi ha detto che devo rimanere in attesa perché è impegnato con l’eternità.
Tutto quanto è seminato in terra arida pur morendo non fruttifica. Ha rifiuto per la terra che l’accoglie.
Le mura il cui pilastro principale è falciato saranno instabili.
La buona sorte esiste, si confonde con l’umano ma a conoscerla sono solamente pochi.
Non glorificarti mai delle disgrazie degli altri; un giorno la sventura potrà visitare le tue mura.
Ogni giorno cerco sempre con costanza il limite fra la vita e la morte.
Non credo nel destino, lo affermo con la consapevolezza di esperienze personali e non. Credo nella libertà che abbiamo nel voler sposare delle scelte di vita; tutto ciò che non dipende da noi sono cause e conseguenze di scelte altrui, giuste o sbagliate che siano.
Ci sono cose che nemmeno gli angeli possono vedere o farci conoscere: fatti della nostra vita anche più grandi di loro, che rimangono oscuri. Inoltre abbiamo tutti uno spazio di manovra all’interno della nostra storia. Il destino ci fa percorrere una strada, ma non è detto che, durante il percorso, noi non possiamo allungare un po’ per viuzze secondarie e fare qualche tentativo di scegliere una strada panoramica.
Allorquando si è certi di avere, finalmente, incontrato l’agognata felicità si dilegua la nube e vediamo innanzi a noi solo illusione.
Da quando ti ho visto, ho capito che eri il mio destino. Ho capito che tutto s’è compiuto.
E arriva quel momento che davvero, nonostante ce la metti tutta, non c’è un solo motivo cui far riferimento per comprendere quanto accade!
Solo stabilendo il cammino che si vuole intraprendere, si riesce a trovare la strada che si vuole percorrere.
La vita ci riserva sempre sorprese e arriva sempre quel momento, inatteso, sconosciuto, particolare, vero che ci fa incontrare un’altra anima con cui colloquiare e tutto quello che è stato prima non esiste più se non nei ricordi, seppur ancora dolorosi, malinconici che fanno parte del nostro vissuto, che sono la trama del tessuto della nostra vita. Un giorno tutto cambia e il sorriso ritorna e si comincia un nuovo percorso.
Ogni uomo è un po’ più piccolo di ciò che immagina, ma sempre un po’ più grande di ciò che potrà mai arrivare ad essere.
Non provo nessuna invidia per il segreto creatore del secondo peccato originale. Non vorrei cioè il suo posto. Risentimento forse, per aver ucciso il vero creatore e privato l’universo, per effettiva invidia, della vera giustizia e del vero Bene, per esorcizzare dal mondo la sua dovuta, onesta ed effettiva presenza e sostituirli con l’impostura. Ma questo è destino, non poteva essere diversamente, perché il diavolo per sua natura non può che agire secondo quello che è veramente.