Nello Maruca – Destino
Pure quando si ha certezza di passeggiare su di un prato verde si possono trovare delle sabbie mobili.
Pure quando si ha certezza di passeggiare su di un prato verde si possono trovare delle sabbie mobili.
Iniziare a sentire la nostalgia di ciò che è stato è il segno che il tempo inizia a bussare alle porte della tua anima in maniera più insistente.
Le lacrime di dolore cambiano per sempre la vita, talvolta quella vita si ferma.
Una scelta costosa oggi, ti fa risparmiare tanto domani.
Io e questo temporale improvviso sappiamo da dove veniamo, ci facciamo compagnia nell’attesa che tutto si compia da molto lontano, perché è sempre da lontano che sono arrivate le realtà più belle e importanti della mia vita.
Quando sei stato cieco per tutta una vita, se scopri che si può anche vedere, allora il narcisismo ti sembra la migliore delle cose.È l’illusione più grande.Bisognerebbe urlarlo a tutto il mondo.
Le parole che accompagnano la nostra esistenza, le stesse parole, ci regalano ogni giorno una piccola riproduzione d’eternità. Basta crederci.
Il mio destino è in movimento ed io mi sto incamminando.
Ho parlato col mio amico Evo, mi ha detto che devo rimanere in attesa perché è impegnato con l’eternità.
“Destino”, ancora una volta mi metti alla prova, non dimenticare da quale dna provengo, posso cadere, farmi male seriamente, portare i segni in modo permanente, ma tu a me non mi atterri!
Ho sempre scelto di stare dal lato dei “cattivi”, loro mi hanno insegnato il valore del rispetto che i “buoni” spesso neanche conoscono.
Il tempo realizza quello che il destino tiene in serbo per noi.
Nulla accade per caso. Tutto ha un senso. La cosa difficile è capire quale sia.
Alla fine saranno di più e più importanti le parole che mi porterò dietro che non quelle che lascerò scritte.
Solo chi cade nel bisogno conosce il peso dell’umiliazione.
Nessun luogo è sicuro per l’umanità, il pericolo può apparire all’improvviso.
Ci sono cose che nemmeno gli angeli possono vedere o farci conoscere: fatti della nostra vita anche più grandi di loro, che rimangono oscuri. Inoltre abbiamo tutti uno spazio di manovra all’interno della nostra storia. Il destino ci fa percorrere una strada, ma non è detto che, durante il percorso, noi non possiamo allungare un po’ per viuzze secondarie e fare qualche tentativo di scegliere una strada panoramica.