Lailly Daolio – Destino
Il destino è in grado di far vacillare anche le certezze assolute.
Il destino è in grado di far vacillare anche le certezze assolute.
In un destino comune a tutti, solo il tenersi per mano è un destino giustificabile.
Puoi vivere nel presente e nel futuro solo quando capisci di non poter più vivere nel passato.
Alcuni traguardi e difficili obiettivi si raggiungono solo aspettando, io so aspettare.
Ognuno di noi è artefice del proprio destino, scegliere di lamentarsi invece di costruire è un po come arrendersi e scrivere la parola fine.
Se il destino conduce i nostri passi è inutile preoccuparsi, ma se sono i nostri passi a condurre il destino allora guardiamo dove camminiamo.
Ci sono persone che sai di conoscere da ogni tempo. E tutto il tempo fin lì, si dimostra una fune di giorni abilmente intessuta da mano superiore.
La vita ti trascina esattamente dove vuole. E in quel punto, come se avessi un appuntamento con la consapevolezza, tutto si fa chiaro.
C’è un treno che sta passando e non posso rimanere fermo ad aspettare il prossimo, questa volta no. Qui sto soffocando e la paura di soccombere è tanta, nutro grandi speranze in questo viaggio, non so dove mi porterà, ma voglio rischiare, lo devo a me stesso e, nel mio piccolo a questo mondo che come me ha solo tanta voglia di vivere.
Ci sono attimi che ti cambiano la vita. È come se mettessero un punto alla narrazione del tuo esistere. Torni a capo che sei completamente nuovo.
Se il destino mi ha messo a dura prova evidentemente me lo meritavo, ma dato che ho superato tutte le prove e sono ancora qua adesso pretendo e mi merito la mia felicità!
Dicono che la ruota giri, peccato che lo faccia sempre dalla parte opposta.
Non tutte le strade hanno una meta, qualcuna è solo un vicolo cieco. Trova il cammino, quello che ti conduce al tuo destino, questo è il senso di ogni realtà, questo è il valore della tua vita.
Io credo che tutte le cose accadono per una ragione dettata dal destino.
Pensiamo sempre di avere a disposizione tutto il tempo che vogliamo, in realtà non è così. Meglio non ritrovarsi con il rimpianto di aver sprecato il nostro tempo migliore, cerchiamo di vivere intensamente, a partire da ieri. Il tempo non ci aspetta, non che abbia fretta, può solo permettersi il lusso di “perdersi”, perché al contrario di noi, sa che vivrà all’infinito.
Non mi piacciono le occasioni, amo molto di più il caso. Sono dell’idea che sia l’unica cosa vera della vita: preferisco rimanere senza fiori, piuttosto che averne uno di plastica. Forse è da perdenti, senz’altro non da furbi, ma preferisco non essere capita piuttosto che studiare tanto la vita e i movimenti da compiere.
Il destino è come il cuore: è dentro di noi fin dal primo istante, perciò è inutile cercare di cambiarlo.