Diego Banterle – Destino
Gran bella merdalo sfogo del nienteè bello parlare a vuotoil mondo è come tevuotovuotovuotoesplorascopriassaporail vuoto lo riempiamoil niente lo divoriamo.
Gran bella merdalo sfogo del nienteè bello parlare a vuotoil mondo è come tevuotovuotovuotoesplorascopriassaporail vuoto lo riempiamoil niente lo divoriamo.
Allorquando si è certi di avere, finalmente, incontrato l’agognata felicità si dilegua la nube e vediamo innanzi a noi solo illusione.
Il mio destino è la cecità, per questo scrivo come fossi uno tsunami e come se non volessi perdere il tempo che mi rimane.
Non credo nella predestinazione, nel caso, nel fato o nella fortuna; penso invece che a indirizzare il nostro futuro sia una combinazione di libero arbitrio e caos assoluto.
Aprendo il libro dell’esistenza vi leggeremo le nostre, ma ogni pagina è scritta a due mani: da un maestro che ci ha sottolineato gli errori e da noi che vi abbiamo posto rimedio.
A volte l’amore e l’amicizia si incontrano nello stesso cielo, anche in una giornata di pioggia.
Avvenimenti spiacevoli sono solo un preavviso per qualcosa di straordinario del futuro.