Diego Cugia – Vita
La vita e la morte fanno di noi quello che vogliono, l’unica carta che possiamo giocare è stabilire cosa vogliamo noi dalla vita e dalla morte.
La vita e la morte fanno di noi quello che vogliono, l’unica carta che possiamo giocare è stabilire cosa vogliamo noi dalla vita e dalla morte.
Credo che se qualcuno riuscirà a ricordarti a distanza di anni, e sarà sorpreso da un sorriso, qualcosa di buono nella tua vita l’hai fatto.
E allora mi dico che, se nel mondo ci sono persone che suonano il violino, cambiano pannolini, girano video porno amatoriali, insegnano hip-hop, seminano e leggono Harry Potter, fra sette miliardi ce ne sarà almeno una che stava aspettando proprio me, nei dieci minuti in cui io la incontrerò.
La coscienza è quello che ti diceva tua madre prima che tu avessi sei anni.
Il disegno della vita è una dimensione che va oltre la capacità di comprensione. Può sembrare ingiusto, giusto, ma non è detto che non disegni la realtà che chiamo “conformità disarmante” di un percorso o cammino che per forza maggiore scegli o scegliamo. Il disegno della vita, completa e marca solitarie dimensioni che hanno trame sconosciute, sfaccettate in continua evoluzione. Hanno possibilità, personalità, profondità, hanno occasioni prese al volo ma che puntualmente luoghi comuni azzerano.
Vivi del sorriso di chi vive il suo esistere e fuggi lontano da chi affonda le proprie radici nelle buie profondità della tristezza, perché avido è il cuore di coloro che hanno fatto del buio la loro dimora.
Non sentirti superiore a nessuno.Non sentirti inferiore a nessuno.
Credo che se qualcuno riuscirà a ricordarti a distanza di anni, e sarà sorpreso da un sorriso, qualcosa di buono nella tua vita l’hai fatto.
E allora mi dico che, se nel mondo ci sono persone che suonano il violino, cambiano pannolini, girano video porno amatoriali, insegnano hip-hop, seminano e leggono Harry Potter, fra sette miliardi ce ne sarà almeno una che stava aspettando proprio me, nei dieci minuti in cui io la incontrerò.
La coscienza è quello che ti diceva tua madre prima che tu avessi sei anni.
Il disegno della vita è una dimensione che va oltre la capacità di comprensione. Può sembrare ingiusto, giusto, ma non è detto che non disegni la realtà che chiamo “conformità disarmante” di un percorso o cammino che per forza maggiore scegli o scegliamo. Il disegno della vita, completa e marca solitarie dimensioni che hanno trame sconosciute, sfaccettate in continua evoluzione. Hanno possibilità, personalità, profondità, hanno occasioni prese al volo ma che puntualmente luoghi comuni azzerano.
Vivi del sorriso di chi vive il suo esistere e fuggi lontano da chi affonda le proprie radici nelle buie profondità della tristezza, perché avido è il cuore di coloro che hanno fatto del buio la loro dimora.
Non sentirti superiore a nessuno.Non sentirti inferiore a nessuno.
Credo che se qualcuno riuscirà a ricordarti a distanza di anni, e sarà sorpreso da un sorriso, qualcosa di buono nella tua vita l’hai fatto.
E allora mi dico che, se nel mondo ci sono persone che suonano il violino, cambiano pannolini, girano video porno amatoriali, insegnano hip-hop, seminano e leggono Harry Potter, fra sette miliardi ce ne sarà almeno una che stava aspettando proprio me, nei dieci minuti in cui io la incontrerò.
La coscienza è quello che ti diceva tua madre prima che tu avessi sei anni.
Il disegno della vita è una dimensione che va oltre la capacità di comprensione. Può sembrare ingiusto, giusto, ma non è detto che non disegni la realtà che chiamo “conformità disarmante” di un percorso o cammino che per forza maggiore scegli o scegliamo. Il disegno della vita, completa e marca solitarie dimensioni che hanno trame sconosciute, sfaccettate in continua evoluzione. Hanno possibilità, personalità, profondità, hanno occasioni prese al volo ma che puntualmente luoghi comuni azzerano.
Vivi del sorriso di chi vive il suo esistere e fuggi lontano da chi affonda le proprie radici nelle buie profondità della tristezza, perché avido è il cuore di coloro che hanno fatto del buio la loro dimora.
Non sentirti superiore a nessuno.Non sentirti inferiore a nessuno.