Diogene Di Sinope – Filosofia
Cosa è un filosofo che non danneggia i sentimenti di qualcuno?
Cosa è un filosofo che non danneggia i sentimenti di qualcuno?
Dio è la nostra non conoscenza. Tutte le religioni hanno approfittato di lui per dare ad ogni rispettiva comunità un’educazione e delle regole condivise per paura del giudizio di Dio e della propria comunità.Hanno avuto perciò, nei paesi oggi più evoluti, la loro utilità storica che ancora può esistere visti disgregazioni, conflitti interni, egoistici usi di certi stati evolutivi, incultura e diversità culturali site in detti paesi.Ritornando alle ancestrali utilità delle religioni queste furono create e usate per dare ad ogni collettività propria aggregazione ed appartenenza basate su concetti astratti e costrittivi. Da li falsità, trasgressione, scoperte, scienza, pensiero filosofico politeista, monoteista e laico che, quest’ultimo, se legato al divenire del presente ha creato evoluzione culturale capita dalle intelligenze ed usata senza rispetto dalla massa.La filosofia, quando non dice verità soggettive, è quella assenza/presenza di volontà intellettuali legate a doppio filo con le reali necessità di benessere ed di evoluzione socioculturale che alla fine tutti usano. Questo è avvenuto ed avverrà la dove pochi ricorderanno i vari passaggi evolutivi.
Mille sentieri vi sono non ancora percorsi, mille salvezze e isole nascoste della vita. Inesaurito e non scoperto è ancora l’uomo e la terra dell’uomo.
Come gli alberelli anche i figli si raddrizzano da piccoli.
La parola è un gran dominatore che con piccolissimo corpo divinissime cose sa compiere; riesce infatti a calmar la paura, a eliminare il dolore, a suscitare la gioia, ad aumentar la pietà.
Oggi io… oggi io… oggi io… oggi io… oggi… io…Basta!Oggi noi…
Parlo della bellezza. Non ci si mette a discutere su un vento d’aprile. Quando lo si incontra ci si sente rianimati. Ci si sente rianimai quando si incontra in Platone un pensiero che corre veloce, o un bel profilo di una statua.