Diogene Di Sinope – Società
La folla è madre di tiranni.
La folla è madre di tiranni.
I cittadini sono colpevoli di non avere sufficiente autorità, e i potenti sono colpevoli di non avergliela mai data.
Il sogno americano è, forse, una grande e luccicante illusione. La verità è che l’Europa è stata – ed è ancora – la culla della civiltà, e si è sempre distinta in ogni campo. Il nostro continente è un concreto esempio dell’ideale del “self-made”. Noi tutti siamo capaci di essere artefici di noi stessi, ma la modernità ci spaventa e al contempo ci impone di omologare il nostro essere ai modelli luccicanti del capitalismo, che è simbolo di quell’America la quale ci appare sempre più vicina di quanto in realtà non sia.
Il parlamento, nato per limitare gli abusi del sovrano, è diventato il sovrano degli abusi.
La disuguaglianza sociale in una nazione si basa su un triste rapporto; un terzo della popolazione è costituita da furfanti e gli altri due terzi da persone troppo oneste.
Finché la politica perseguirà solo ed esclusivamente i propri interessi, gli ideali e le aspettative del cittadino non vedranno mai la luce.
Il potere non è altro che la capacità di predire, con la massima precisione, i comportamenti altrui.