Dody Antonelli – Stati d’Animo
Le mie parole per chi è in grado di capire, i miei occhi per chi li sa guardare, i miei silenzi per chi è in grado di ascoltare, e il mio amore solo per chi mi saprà amare.
Le mie parole per chi è in grado di capire, i miei occhi per chi li sa guardare, i miei silenzi per chi è in grado di ascoltare, e il mio amore solo per chi mi saprà amare.
Ha tutti i colori del mio cuore il tramonto stasera, il rosso dell’amore, il verde della speranza, il nero della mia tristezza, il blu della mia pazzia.
Io ero lì, dentro di te, incapace di farmi sentire. Non avevo voce per urlare, ma ero in ogni tuo battito di cuore e ci sarò sempre, anche quando non saprai mai dove sono e non mi vedrai, io ci sarò. Chiudi gli occhi e ascolta. Senti quel flebile sospiro? Sono le mie parole.
Un conto è quello che sai, un conto è quello che provi.
Ci si illude, ci si innamora anche. Poi ci cadi dentro così tanto che ci credi ed inizi una relazione che ti fa vivere d’attimi attesi, di sospiri nascosti e parole infinite tra la luce e l’ombra. E ti ci butti con la testa, con il cuore, con l’anima. Vedi il futuro con gli stessi occhi. Poi. Poi scopri che il paradiso in cui credevi e vedevi non c’è più. E ti ritrovi dentro l’inferno, quello stesso che sto vivendo io ora.
Voglio vivere giornate che hanno valore e non un prezzo.
Ogni giorno è diverso da quello appena trascorso ed allo stesso modo mai si ripeterà in futuro. La monotonia è l’invenzione dell’uomo, non del trascorrere del tempo.