Dolores Ibarruri – Morte
È meglio morire in piedi che vivere sulle ginocchia.
È meglio morire in piedi che vivere sulle ginocchia.
C’è un buon modo per finire qualcosa!?
Muore sempre il più bravo, senti sempre dire: era un buon ragazzo, era un uomo amabile, era una donna socievole e brava casalinga, e molto altro buonismo, mai una volta che c’è ne sia uno cattivo.
Chi di voi si sente vivo? Cavolate, siete tutti pezzi con cui la morte sta giocando a scacchi.
L’uomo dovrebbe essere tumulato nella propria cantina. È lì che dimora la sua storia.
Non voglio che la morte mi venga dagli uomini, mentono troppo! Non mi darebbero l’Infinito!
Samira spalanca le braccia, afferra le mani degli angeli che la sostengono, si alza con loro verso il Nulla, il luogo dove inizia la fine. La fine di tutto e niente. La fine e l’inizio. Dove si trova Dio. Dove neppure Dio esiste più.