Domenica Borghese – Filosofia
Sapere non significa saper capire.
Sapere non significa saper capire.
Solo gli animali più acuti e attivi sono capaci di provare noia. Un tema per un grande poeta sarebbe la noia di Dio il settimo giorno della creazione.
Mi piace isolarmi dal mondo e dai suoi rumori molesti che otturano la mia mente, mi isolo e sono solo io e il foglio bianco!
È assurdo, ma più si cerca di cambiare le cose e più si finisce per cambiare se stessi, ci si abitua al marcio che la vita ci mostra, come un cerchio senza inizio e fine, ad ogni ciclo ci lascia con un mezzo sorriso sulle labbra che non fa che confermare che avevamo ragione nella sola occasione in cui speravamo di avere torto.
Una storia per chi non l’abbia mai vissuta è sempre un bel film da vedere, le opinioni riguardano sempre le tecniche della sua realizzazione.
Siamo diventati schiavi delle abitudini e del conformismo!Non sappiamo più sognare, reagire all’oppressione dell’inerzia!Non siamo più quegli “italiani” rivoluzionari, romantici, ingegnosi che il mondo conosce;siamo le loro ombre… sbiadite, pallide… quasi trasparenti!
Così come l’entropia dell’universo va ad aumentare per raggiungere un massimo di disordine con massima stabilità, così anche noi tendiamo ad un disordine materiale per raggiungere più stabilità spirituale.