Domenica Borghese – Libertà
Non potevo lottare io, da sola, per te; ho dovuto lasciarti la libertà di scegliere tra me e il male che ti facevi.
Non potevo lottare io, da sola, per te; ho dovuto lasciarti la libertà di scegliere tra me e il male che ti facevi.
La vita è un dono, ma la nostra anima è in prestito.Ho sempre pensato all’anima come ad una stoffa di raso, di un bianco impossibile da descrivere, perché è così che dev’essere quando Dio ci dona la vita. Crescendo però questa stoffa di raso bianco può sporcarsi, strapparsi, subire delle bruciature. Non è giusto renderla così al Padre che l’ha pensata, voluta e creata; la nostra anima non ci appartiene totalmente e prima o poi dovremo renderla a Lui. L’anima può trovare misericordia e perdono grazie a Gesù. Conversione e pentimento, confessione, comunione e preghiera di ringraziamento sono la nostra “lavatrice interiore”.
Non si può essere completamente liberi se necessitiamo costantemente da qualcuno.
Ho valori vintage, cuore, cervello e coraggio rock. Ideali colorati e idee messe a nuovo, a volte mi riposo in nostalgici amarcord. Le mie lacrime hanno imparato a ridere!
Siamo nati dall’amore per vivere, non lasciamoci condannare a morte dal mondo, c’è una libertà che si chiama verità, cerchiamola oltre le apparenze, essa è sempre vicina a noi, dietro la nostra ombra.
La mia vita passa da un punto esclarrogativo ad un altro, ed è così tutti i giorni; ogni giorno passa dallo stupore alla domanda e viceversa. Il cuore impara, l’anima cresce.
Una canzone non è mai bugiarda, è vera, sincera come una preghiera. La gente usa le parole come chi dice di vivere in un posto ma sta altrove.