Domenica Borghese – Religione
Noi non siamo lontani, ci incontriamo sulle strade del Signore che sono straordinarie! La distanza viene cancellata da una preghiera.
Noi non siamo lontani, ci incontriamo sulle strade del Signore che sono straordinarie! La distanza viene cancellata da una preghiera.
Ti ringraziamo signore, perché il cibo che nutre il nostro cuor è la semina del tuo amor.
La fede comincia appunto là dove la ragione finisce.
Sono tutti contro tutti; si inseguono e scappano come in un autoscontro. La crisi è depressa, il caos è in panico, l’avidità ha la nausea ma continua a ingozzarsi, il dovere non vuole responsabilità, il dolore non sente l’anestesia a causa della dipendenza da agitazione, le malattie vogliono guarire ma c’è chi continua a voler essere un virus letale. Le lacrime soffrono silenziose dentro al cuore mentre la verità fa il solletico alla vita, con tante buone idee, ma qualcuno continua ad affogarla nelle sabbie mobili dell’egolatria.
Il tempo è un gran legalizzatore, anche nel campo della morale.
Caro Gesù Bambino,avevo impugnato penna e calamaio per scriverti la letterina di Natale con anticipo avendo da porti un paio di quesiti sperando nel regalo di Tue risposte.Lo farò più tardi, un lampo nei pensieri e vorrei io darti un consiglio.Tu certamente conosci il documento “Crimen Sollicitationis” redatto l’anno della mia nascita (1962)Che per vent’anni il capo della direttiva fu il capo odierno della Tua chiesa e nel 2001 ha emesso un secondo documento che non rinnova per nulla il primo, anzi.Caro Gesù quindi non essendomi mai fidato dei tedeschi per lo più se confinanti con l’Austria, mi permetto di consigliarti d’indossare mutandine di latta nella mangiatoia.
Riconosci le persone giuste dai risultati, dalla riuscita di ciò che avete iniziato a credere…