Domenica Borghese – Religione
Alla fine di ogni giorno siamo solamente io, Dio e la realtà. Io che parlo a Dio e Lui che mi risponde attraverso la realtà che vivo.
Alla fine di ogni giorno siamo solamente io, Dio e la realtà. Io che parlo a Dio e Lui che mi risponde attraverso la realtà che vivo.
Niente è più specifico all’uomo della capacità di religione e del senso di una divinità.
Nessuno che abbia senso dell’humor ha mai fondato una religione.
La religione è l’anticoncezionale della mente.
Dio è la nostra radice comune.
Per il mio comportamento corretto, per la mia onestà, per la forza che mi dà il coraggio di favorire sempre la verità, per tutte quelle parole di vita, di amore, di speranza che scrivo o dico e che evocano buoni sentimenti e buone riflessioni, per la pazienza che ho nel sopportare le offese di conoscenti, amici e parenti, per tutto quello che di buono riesco a dare in favore degli altri, dovete ringraziare Dio, non me. È la mia fede in Gesù che mi fa essere ciò che sono, che mi fa dare ciò che dono, che mi fa vivere in pace nonostante tutto.
Per il Signore non sono necessarie tante parole, ma un affidamento pieno di fiducia e di speranza.