Domenica Borghese – Religione
In Paradiso Hanno il gusto del bello; amano il lieto fine che inizia nella vita e continua per l’eternità.
In Paradiso Hanno il gusto del bello; amano il lieto fine che inizia nella vita e continua per l’eternità.
Coloro che creano violenza dicendo di farlo in nome della religione oppure in nome di Dio, penso che siano solo degli atei, perché nessuna religione incita alla violenza.
Io accetto una chiesa che cerchi di convincere gli altri delle sue ragioni, ma non una chiesa convinta di avere sempre la ragione dalla sua.
Vorrei svegliarmi la mattina e vedermi nello sguardo di occhi buoni, gioire per un sorriso di felicità ricevuto perché esisto, e abbandonarmi in un abbraccio d’affetto vero. Poi guardo il calendario e mi accorgo che è passato un giorno in più senza il suo materno amore.
Se vuoi “vedere” Dio, puoi guardare un fiore, una pietra, un monte o un lago. Puoi guardare una formica indaffarata a trasportare briciole al nido, puoi guardare un contadino intento a lavorare la terra, o un uccello volare alto nel cielo. Ma se vuoi “trovare” Dio, allora devi cercare dentro te stesso.
Se Dio non esiste tutto è concesso.
Personalmente penso che sull’educazione ci sarebbe da scrivere un trattato con tanto di “istruzioni per l’uso”. Bisogna partire dall’etimologia della parola educare “educere” tirare fuori, e dopo iniziare a spiegare cosa significa educare al rispetto, educare all’ascolto, educare all’umiltà, e via dicendo. La parola educazione da sola, non va bene e non fa bene, ed è necessario che essa venga insegnata con la pratica per fare realmente una “buona educazione”.