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Domenica Borghese – Solidarietà

La vita non è una competizione.Vivo in riflesso di chi sono io, non di ciò che gli altri vorrebbero che io diventassi né di ciò che dicono su di me. Non provo invidia né gelosia ma solo ammirazione per chi è migliore di me e cerco di correggermi nei difetti. Si è liberi quando dentro di sé si trova l’essenza di chi si è senza soffermarsi a dare importanza ai giudizi o al male ricevuto dagli altri. La felicità non deve mai dipendere da qualcosa o da qualcuno, ma dev’essere uno stile di vita. Io Sono Felice Perché Esisto! È questo che bisogna interiorizzare e di cui è necessario diventare consapevoli rispettando sempre ogni essere vivente e non.

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  • Domenica Borghese – Arte

    Chissà come ci resterebbe un compositore se io, a sua insaputa, cambiassi una sola nota della sua composizione senza nemmeno avere la buona coscienza di avvisarlo.Chissà come ci resterebbe un pittore se io, a sua insaputa, mi permettessi di rovinare con delle macchie di colore la sua opera d’arte.Un vero artista deve essere prima di tutto una persona onesta e capace di rispetto, se vuole meritarsi veramente il titolo di Artista.Ormai, in questo mondo la gente se ne frega, fa quello che gli pare, ciò che gli conviene, senza curarsi minimamente delle persone e della loro sensibilità.Oggi mi sento davvero profondamente delusa, mi fido ancora meno di chiunque.Ma ho imparato un’altra lezione di vita, prima di inviare una mia opera, che sia un testo o un dipinto, assicurerò il tutto rivolgendomi ad un notaio almeno per tutelare ciò che è frutto della mia creatività.Si sbaglia per ingenuità, per la fiducia che si dona alla gente, ma questa è l’epoca in cui è meglio donare sfiducia per non rimanere fregati.

  • Domenica Borghese – Religione

    Il miracolo della vita non va capito ma vissuto pienamente.Non basta la preghiera, il Signore ha bisogno di tutti noi per costruire e realizzare.Gesù ha bisogno di piedi che camminano verso chi ha bisogno, di mani che donano carità, di occhi negli occhi per sentirsi vivi, di labbra che pronunciano con un sorriso parole di speranza e d’Amore, di braccia che abbracciano chi è solo.Non tutti se ne accorgono perché l’indifferenza e l’ignoranza di chi è troppo preso di sé, non riesce o non vuole vedere che, lontani da tappeti rossi e riflettori, ci sono persone normali che ogni giorno vivono la propria quotidianità nel servire Dio in ciò che Egli ha affidato loro, come la famiglia, gli amici, i malati, i carcerati, i poveri, gli animali.C’è chi, in silenzio e solitudine, prega per chi ama e vorrebbe facesse parte della propria vita.E poi ci sono artisti che grazie al proprio dono, diffondono messaggi positivi ed educativi in cui si può scorgere la firma di Dio.