Domenica Borghese – Stati d’Animo
Mi metto da parte, come se io stessa fossi l’ultimo foglio bianco che ho e l’ultima biro blu con poco inchiostro per scrivere.
Mi metto da parte, come se io stessa fossi l’ultimo foglio bianco che ho e l’ultima biro blu con poco inchiostro per scrivere.
Spesso mi chiedo come possano esserci tante cose brutte, in un mondo cosi bello?
Ci sono notti in cui il vento della mancanza investe in pieno il cuore, e non basta più coprirsi con la dolcezza dei ricordi: certi gelidi inverni dell’anima si scaldano solo con un abbraccio, un bacio, un respiro condiviso che fa azzittire la notte e l’intero universo, mentre il cielo regala una cupola di stelle a rendere magico il momento. Quel momento che vedrà sbocciare Primavera, nell’incrocio di due sguardi innamorati.
Mi amo di più quando sorrido. Mi amo di più quando trovo la forza di rialzarmi. Mi amo di più quando sono maledettamente me stessa.
È così difficile mettersi davanti allo specchio, guardarsi dritti negli occhi e domandare a sé stessi se le proprie azioni e parole sono giuste?No, non è assolutamente difficile, ma ci sono persone che preferiscono guardarsi allo specchio per sistemarsi capelli e vestito; poi escono e buttano sguardi e parole come pietre sugli altri.
A volte non sai se ridere di gusto o metterti a piangere sbattendo la testa contro il muro…
L’avventura più difficile per ognuno di noi è attraversare le tempeste che ci portiamo dentro.