Domenica Borghese – Verità e Menzogna
Crederti e fidarmi? Forse sì, ma soltanto se ti vedessi nuotare nell’oceano delle tue lacrime.
Crederti e fidarmi? Forse sì, ma soltanto se ti vedessi nuotare nell’oceano delle tue lacrime.
Il bene e il male sono questione di abitudine, il temporaneo si prolunga, le cose esterne penetrano all’interno e la maschera, a lungo andare, diventa il volto.
Per come vanno le cose nel mondo, sembra che il male sia legalizzato e invece il bene viene condannato.
I dubbi sono nuvoloni grigi che adombrano i pensieri, possono portare pioggia di paure oppure svanire in conferme dimostrate alla luce del sole.
Se ci mettiamo davanti a uno specchio, puntando il dito indice prima verso di noi e dopo verso lo specchio, possiamo vedere che per ben due volte verremo indicati. Quindi prima di accusare mettiamoci davanti allo specchio e chiediamoci se siamo con o senza colpa; è una riflessione che ho imparato eseguendo io stessa questa azione.
Non crederò più a tutto, io sono e sarò sempre sincero con le persone a cui voglio bene, anche se loro con me non lo sono del tutto, farò finta di niente, ma sicuramente incomincerò a guardarle con occhi diversi.
La verità è che alla fine ci arrendiamo tutti. Invece di urlare quanto ci manca una persona, preferiamo soffocare l’impulso, sperando che passi.