Domenica Borghese – Verità e Menzogna
Vado avanti con la certezza della speranza perché ricordo tutte le verità che il cielo mi ha concesso di conoscere lasciando la libertà al tempo di rivelarmele.
Vado avanti con la certezza della speranza perché ricordo tutte le verità che il cielo mi ha concesso di conoscere lasciando la libertà al tempo di rivelarmele.
Ventiduedicembremillenovecentonovantanove. Non dimentico nulla; né il prima, né il dopo, né il durante del mio presente quotidiano.
C’è chi vede una realtà distorta e disprezza la persona che ama; il suo ego cresce, medita vendetta e crede che il suo sia amore, ma amore non è.
Non criticare chi cerca di vivere in modo retto, perché la pazienza ha un limite anche per chi crede, ha fede e vuole vivere una vita piena sia fuori che dentro di sé, piuttosto che vuota e inutile. Guardati allo specchio e chiediti cosa tu puoi migliorare di te, cominciando dai tuoi difetti, perché, per quanto le persone possono volerti bene, possono anche stancarsi di parlare con i sordi che non vogliono ascoltare e con i ciechi che non vogliono vedere!
Se tutti sbagliano, nonostante le differenze d’età, di ceto, di cultura, d’ideologia, di religione, d’orientamento sessuale o quant’altro, perché sono sempre i più giovani a dover pensarla come la pensano i loro genitori o le persone più grandi di loro?
Quelli che non hanno loro concetti, tendono ad appropriarsi di bellissimi pensieri altrui, ma che, ovviamente, non riusciranno mai a realizzare finche non li faranno veramente propri… Perciò, è meglio essere delle vere merde che dei fottuti gioielli da bigiotteria.
La verità stava più nei suoi gesti che nelle sue parole. Vi erano cose che sapevo da sempre. Lasciai che mi prendesse la mano e afferrai la sua, dopodiché guardai la strada davanti a noi. Non importava chi eravamo stati fino a quel momento, ma cosa saremmo diventati. Ogni “noi” sul nascere ha dietro un “sé” ma davanti un perché no.