Don Bosco – Religione
Noi facciamo consistere la Santità nello stare sempre allegri e fare sempre e bene il nostro dovere.
Noi facciamo consistere la Santità nello stare sempre allegri e fare sempre e bene il nostro dovere.
Dio chiama a sé le anime attraverso molte vie: la vocazione religiosa nasce in un cuore talvolta improvvisamente, talvolta invece matura lentamente.
Siamo incalzati in ogni modo, ma non alle strette da non muoverci; siamo perplessi, ma non assolutamente senza via d’uscita.
La fede non si deve portare cone una bandiera sventolante, ma piuttosto come una candela tremolante sotto la pioggia e il vento.
Quando si perde il timore di Dio, di conseguenza si perde anche la riverenza che gli è dovuta.
Solo i bambini parlano con Dio, i bambini e i vecchi. All’inizio del viaggio acquisisci un’ingenuità sottile che ritroverai solo alla fine. Questa sensibilità permette di percepire la voce suadente dell’infinito. Nel mezzo della vita, invece, c’è solo un deserto di silenzi, un pianoro arido di domande urlate al vento che resteranno prive di risposte.
Dio non è geloso dei suoi privilegi, non ne ha.
Dio chiama a sé le anime attraverso molte vie: la vocazione religiosa nasce in un cuore talvolta improvvisamente, talvolta invece matura lentamente.
Siamo incalzati in ogni modo, ma non alle strette da non muoverci; siamo perplessi, ma non assolutamente senza via d’uscita.
La fede non si deve portare cone una bandiera sventolante, ma piuttosto come una candela tremolante sotto la pioggia e il vento.
Quando si perde il timore di Dio, di conseguenza si perde anche la riverenza che gli è dovuta.
Solo i bambini parlano con Dio, i bambini e i vecchi. All’inizio del viaggio acquisisci un’ingenuità sottile che ritroverai solo alla fine. Questa sensibilità permette di percepire la voce suadente dell’infinito. Nel mezzo della vita, invece, c’è solo un deserto di silenzi, un pianoro arido di domande urlate al vento che resteranno prive di risposte.
Dio non è geloso dei suoi privilegi, non ne ha.
Dio chiama a sé le anime attraverso molte vie: la vocazione religiosa nasce in un cuore talvolta improvvisamente, talvolta invece matura lentamente.
Siamo incalzati in ogni modo, ma non alle strette da non muoverci; siamo perplessi, ma non assolutamente senza via d’uscita.
La fede non si deve portare cone una bandiera sventolante, ma piuttosto come una candela tremolante sotto la pioggia e il vento.
Quando si perde il timore di Dio, di conseguenza si perde anche la riverenza che gli è dovuta.
Solo i bambini parlano con Dio, i bambini e i vecchi. All’inizio del viaggio acquisisci un’ingenuità sottile che ritroverai solo alla fine. Questa sensibilità permette di percepire la voce suadente dell’infinito. Nel mezzo della vita, invece, c’è solo un deserto di silenzi, un pianoro arido di domande urlate al vento che resteranno prive di risposte.
Dio non è geloso dei suoi privilegi, non ne ha.