Donatella Di Stefano – Religione
Un’opera d’arte è un tentativo, ben riuscito, di dialogo con l’Assoluto.
Un’opera d’arte è un tentativo, ben riuscito, di dialogo con l’Assoluto.
Dio è il braccio, il caso è la fionda, l’uomo è il sasso.Provate a resistere, una volta lanciati.
Io non faccio il censore. Ho sempre detto: secondo il Vangelo le cose stanno così. Se questa è una provocazione, allora la provocazione non è mia, ma è del Vangelo.
Non vi è nulla di più misterioso e complicato di Dio.
I geni, nelle inaudite profondità dell’assurdo e della storia pura, situati per così dire al di sopra dei dogmi propongono le loro idee a Dio. La loro preghiera offre audacemente la discussione. La loro adorazione interroga. Questa è la religione diretta, piena d’ansietà e di responsabilità per chi ne tenta l’erta.
La santa croce al cielo è stata sollevata per tutti noi.
La differenza tra chi Ha Dio in sé e tra chi si sente Dio è come la differenza tra chi trova la felicità nel vivere e la veste e chi trova un carro armato e si alloggia dentro… Mai visto uno che si senta Dio vivere nell’umiltà d’animo!