Donatella Di Stefano – Religione
Un’opera d’arte è un tentativo, ben riuscito, di dialogo con l’Assoluto.
Un’opera d’arte è un tentativo, ben riuscito, di dialogo con l’Assoluto.
Ci sono degli atei che sono cristiani senza volerlo, come ci sono cristiani che sono atei senza saperlo.
Le montagne sono quei luoghi dove Dio ha ritratto le sue dita quando ha finito d’impastare il mondo.
Accontentatevi di non essere santi, anche se vi rendete conto che la sola cosa per cui vale la pena di vivere è la santità. Allora sarete soddisfatti di lasciare che Dio vi conduca alla santità per vie che non potete comprendere.
In quel tempo, Gesù disse: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero”.
Dobbiamo entrare nella preghiera come poveri non come possidenti.
Le religioni sono come le lucciole: per splendere hanno bisogno delle tenebre.