Donatella Fantauzzi – Libri
Un libro è l’essenza di chi lo scrive e la complicità di chi lo legge.
Un libro è l’essenza di chi lo scrive e la complicità di chi lo legge.
Era un grumo di creta di scultore,i miei segreti pensieri erano dita:volarono dietro la sua fronte assortae vi scavarono solchi di pena.
A volte per conoscere la verità occorre smuovere le montagne.
“Gli abiti che hai scelto di acquistare costituiscono una parte di te e rappresentano dei momenti speciali. Momenti in cui sei uscita da casa con l’intenzione di regalarti qualcosa, perché eri contenta del mondo. Momenti in cui il prossimo ti ha procurato un dolore, e tu pensavi di meritarti un risarcimento. Momenti in cui credevi che fosse necessario cambiare vita.
Mi sentivo così maledettamente felice, tutt’a un tratto, per come la vecchia Phoebe continuava a girare intorno intorno. Mi sentivo così maledettamente felice che per poco non mi misi a urlare, se proprio volete saperlo. Non so perché. Era solo che aveva un’aria così maledettamente carina, lei, là che girava intorno intorno, col suo soprabito blu eccetera eccetera. Dio, peccato che non c’eravate anche voi.
Ciò che viene scritto, diventa forza indistruttibile per l’umanità.
Col tempo si dimentica perfino la paura di calpestare le righe tra le piastrelle.