Donato Carrisi – Morte
Se non sarà fermato, non si fermerà. Non esistono indizi, ma segni. Non esistono crimini, solo anomalie. E ogni morte è l’inizio di un racconto.
Se non sarà fermato, non si fermerà. Non esistono indizi, ma segni. Non esistono crimini, solo anomalie. E ogni morte è l’inizio di un racconto.
Non bisognerebbe mai esaudire l’ultimo desiderio di un condannato a morte: potrebbe desiderare di vivere.
Se non avessi il senso dell’umorismo mi sarei suicidato molto tempo fa.
Ogni momento può essere l’ultimo per i mortali.
Che cosa si può pretendere da un mondo in cui quasi tutti vivono soltanto perché non hanno il coraggio di suicidarsi!
Tra il passato e il futuro esiste il presente di chi nasce e di chi muore, nel frattempo si vive. Così è la vita, il suo peso è quello del respiro; l’anima, alla fine, porta con sé solamente se stessa e le sue opere. Tutti dovremo presentarci davanti all’amore da cui saremo giudicati alla luce della verità.
Nessun eroe è mortale finché non muore.