Donato Carrisi – Tristezza
Ogni dolore ha una sua prosa, e va rispettato.
Ogni dolore ha una sua prosa, e va rispettato.
Ieri il destino mi ha portato un altra volta vicino te, nel tuo paese.Ma tu non c’eri.Non c’eri nel bar, dove vendono i dolci con la ricotta così buona.Non c’eri sulla piazza.Non c’eri al lago, che non tanto tempo fa nei tuoi occhi specchiava il mio sguardo e sorriso alla luce del sole tramontando.Non c’eri perché sei nel mio cuore.Ma quando te ne vai?
I dolori più forti, quelli più intensi, quelli che nemmeno si vedono. Quelli che nonostante noi ci mettiamo tutto l’impegno del mondo per scacciarli e non abbatterci; “ci mettono a terra” senza scampo. I dolori più forti ce li portiamo dentro e nemmeno il tempo riuscirà a cancellarli.
Ho imparato che dobbiamo accontentarci di ciò che si ha… mai dar nulla per scontato, le cose belle finiscono sempre lasciando un vuoto che pesa lungo il cammino della vita… rimpianti, io ne ho tanti e voi?
Il dolore esige di essere sentito.
Il pianto:Piangi, ed è un pianto di dolorePiangi, ed è un pianto di inespressa rabbia.Piangi, ed è un pianto di implorazione:Piangi, ed è un sommesso pianto di gioia,una felicità intrisa di lacrima.Piangi, un mondo di sentimentiche si scioglie in un pianto.
È triste la vita, che troppo presto c’invecchia e saggi ci fa troppo tardi.