Donato Carrisi – Tristezza
Ogni dolore ha una sua prosa, e va rispettato.
Ogni dolore ha una sua prosa, e va rispettato.
E non pensare che d’inverno il giardino perda il suo incanto. Sembra addormentato, ma lì sotto le radici sono in tumulto.
So di non potermi fidare perché il mondo di oggi vive, si nutre di apparenza, di cose che appaiono in un modo e in realtà sono l’esatto opposto o quasi.
Le delusioni sono visite assai sgradite. Bussano alla porta a degli orari improbabili cogliendoti sempre di sorpresa.
Perché voglio liberarmiDall’idea che non mi vuoie mi tuffo nell’immensoDella mia banalitàe va bene anche se ho persoe chi ha vinto non si sa.
E un bel giorno arriva la realtà a svegliarti e quando apri gli occhi quello che vedi non è minimamente simile a ciò che pensavi fosse. La cosa che non puoi fare a meno di chiederti è come hai potuto permettere ai tuoi vorrei di sostituire ciò che effettivamente è, mentre un senso di inadeguatezza rende ridicolo ogni tentativo di dare un senso alle tue stupide convinzioni.
Ci sono momenti dove hai voglia di star bene, quel bene che si chiama Tranquillità.