Dora Pergolizzi – Vita
Corri corri che prima o poi ti acchiapperò, disse la Morte alla Vita.
Corri corri che prima o poi ti acchiapperò, disse la Morte alla Vita.
E a volte vorresti che la tua vita fosse un film per premere il tasto “pausa” e sfruttare quel tempo per fare ciò che veramente vuoi fare, per passare più tempo con le persone a cui vuoi bene. Ma purtroppo la vita non è un film e bisogna imparare da sé a sfruttare ogni secondo di quella pellicola che non smette di girare.
Corriam veloce cercando di non perdere occasioneore contate dolori nella digestioneBen stretto al polso colui che ci comandatetro riflesso di lancette che indicano landaEnergico e ritmato il ticchettio di svegliel’incubo del risveglio come sbattere di teglieL’inutile rincorsa che ci sfugge dalle ditainutile perché abbiam più tempo che vita.
I messaggi della notte amplificano parole, concetti, paure e sentimenti, lasciando mattini frastornati…
La vita dell’uomo è un dono prezioso da amare e difendere in ogni sua fase. Il comandamento “Non uccidere!” domanda di rispettarla e promuoverla sempre, dal suo inizio sino al suo naturale tramonto. È un comando che vale pure in presenza di malattie, e quando l’indebolimento delle forze riduce l’essere umano nelle sue capacità di autonomia. Se l’invecchiamento, con i suoi inevitabili condizionamenti, viene accolto serenamente nella luce della fede, può diventare occasione preziosa per meglio comprendere il mistero della Croce, che dà senso pieno all’umana esistenza.
Oggi mi guardo indietro, vedo i miei passi, sembrano seguirmi.
C’è una vita che comincia ogni mattina, uscendo di casa per affrontare il mondo esterno ed una parallela che spinge per farsi largo nel nostro mondo interno. C’è una luce naturale o artificiale, che illumina gli ostacoli lungo il cammino ed una surreale che accende sogni e desideri dentro ognuno di noi, accendiamola.