Douglas Coupland – Tristezza
Culto della solitudine: il bisogno ossessivo di autonomia, solitamente a spese delle proprie relazioni a lungo termine. Nasce spesso da aspettative smisurate nei confronti del prossimo.
Culto della solitudine: il bisogno ossessivo di autonomia, solitamente a spese delle proprie relazioni a lungo termine. Nasce spesso da aspettative smisurate nei confronti del prossimo.
La mia anima ferisce il mio corpo, il mio corpo sanguina per colpa del mio spirito.
Che tristezza limitarsi a leggere le carte, le mani. Nessuno impara a leggere gli occhi!
Talvolta odiamo qualcuno solo perché si rivela diverso da come lo avevamo immaginato, non è colpa sua, ma nostra che immaginiamo ciò che vorremmo che fosse e che, invece, non è.
Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti: sono gli unici che ti permettono di camminare a testa alta anche se stai piangendo.
Quant’è triste la tristezza che a volte mi assale e che scaccio con tutte le mie forze… Viene accompagnata da ricordi che mi pareva avessi ormai seppellito ma che, anzi, sono ancora presenti e vivi in me.
Hai mai visto l’amore negli occhi di qualcuno? Io sì, e perlopiù erano bagnati.