Duca di Uzès – Politica
Il re è morto, viva il re.
Il re è morto, viva il re.
L’omicidio D’Antona? Un regolamento di conti all’interno della sinistra.
Un politico da sempre, quindi agghiacciante, commenta la ridiscesa in campo di un’altro politico non da sempre ma che spera di esserlo per sempre, come agghiacciante, questo accade in un paese dove la situazione è agghiacciante, e la gente è agghiacciata e surriscaldata.
Chi vuole capire come è esattamente il paese, se è di destra deve leggere i giornali di sinistra, se è di sinistra deve deve leggere i giornali di destra. Chi non legge ne gli uni ne gli altri invece dimostra di avere le idee chiare su come è il paese.
I politici con le parole propongono una “società civile” ma con i fatti portano ad una “guerra civile”
Che differenza c’è fra chi, giustificandosi con le classiche frasi “faccio il mio dovere” oppure “eseguo gli ordini” commette atti ingiusti, imposti, che vanno contro il buonsenso ed i diritti dei cittadini, e chi invece ruba perché gli altri rubano, evade perché gli altri evadono, non rispetta il prossimo perché gli altri non lo fanno. E soprattutto che dire di chi sta in mezzo alle due categorie?
La politica non è una scienza, come molti signori professori s’immaginano, ma un’arte.