Edvania Paes – Anima
Mi dissero una volta che se io seguissi la luna avrei trovato la mia anima. L’ho fatto una volta era un novembre mi sono persa io e con me la mia anima da allora non mi trovo più.
Mi dissero una volta che se io seguissi la luna avrei trovato la mia anima. L’ho fatto una volta era un novembre mi sono persa io e con me la mia anima da allora non mi trovo più.
Credere vuol dire gettare le braccia al collo di Gesù.
Lo chiedo alla mia anima quale prezzo sia disposta a pagare per insinuarsi nella tua mente e nutrire ogni tuo pensiero. “Tutto ciò che ho. Me.”
Dietro l’anima di un artista c’è sempre la storia di una grande sofferenza.
Se non permetterai al tuo cuore di aprirsi, lasciando uno spiraglio ai sentimenti, non avrai abbastanza luce per dipingere il tuo cielo, ed anche i fiori più belli, ti appariranno privi di colore.
Non è facile lasciare andare quelle mani che ti avevano dato sicurezza. Quella presenza che di colpo decide di diventare assenza. Quel sorriso che ti aveva infuso tanta speranza, quelle parole che ti avevano tanto confortato e sostenuto. Non è facile tornare ad essere forti e “raccogliersi”. Non è facile, ma ci puoi riuscire. Ti puoi “salvare” come hai fatto più di una volta. Ricorda come lo hai fatto! Non dimenticando, sorridendo di quel passato perché ci saranno ancora tanti momenti belli che faranno guarire le tue cicatrici. Piangendo, si piangendo perché ricorderai che hai sofferto, ma hai vissuto e allora perché non credere più in questa vita, nei tuoi sogni, nell’amore che è in te? L’amore resta, l’amore non è mancanza, l’amore sei tu che scegli ogni giorno di esserci. E allora resta e ricomincia, ancora.
Ho una memoria notevole. Scrivo note e note per non dimenticare. Ma poi non mi ricordo di leggerle.