Edvania Paes – Silenzio
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Impara ad ascoltare il mio silenzio, vale più di mille parole.
“Ok, va bene, come dici tu. D’accordo.” Quando tutto quello che vorresti sentirsi dire era: no. Ti sbagli. Non è così. Camminiamo lentamente sul prato bagnato. Mano nella mano. Spensierati. Beviamo un un bicchiere di tramonto io e te. Solo per il tempo di un tramonto. Fino il tramonto delle nostre anime. “
Le malattie dell’anima sono letali ed altamente contagiose. Quindi; attenti ai contati.
Lo confesso. La realtà mi fa paura. Voglio continuare a sognare. A nascondermi dietro ai miei sogni.
Ho preparato la valigia. La guardo. Lei ride. Ride di me. Lei sa che si divertirà. Per lei sarà un carnevale. Farà da maschera. Si sentirà protagonista. Nel teatro delle mie vacanze.
Mi chiesero cosa fosse più importante per me: Vivere o sognare; Io rispose che sono importanti ugualmente, perché sogno la mia vita, vivendo i miei sogni. Impossibile; mi dissero. Perché la mia vita non arriva da altri luoghi, è tutta qui, qui dentro di me. E dentro di me, niente è impossibile e niente è statico o costante; risposi.