Edvania Paes – Sogno
C’è chi sogna nel sonno, c’è chi sogna da sveglio e poi ci sono io, che sogno ventiquattro su ventiquattro.
C’è chi sogna nel sonno, c’è chi sogna da sveglio e poi ci sono io, che sogno ventiquattro su ventiquattro.
Molte volte mi rifugio nei sogni devo ammetterlo. Lo faccio solo per sfuggire da questa cruda realtà che mi spacca il cuore, perché infondo sono fragile anche se faccio di tutto per non esserlo e per vivere, combattere, affrontare, realizzare tutto quello che ho nel cuore!
Non sono al mondo per competere con nessuno. Chi vuole competere con me perde il suo tempo. Amo competere soltanto con me stessa. Oltrepassare i miei limiti, vincere le mie paure, lottare contro i miei difetti, superare le difficoltà.
Vivere è un po’ sognare, amarsi è fare lo stesso sogno.
Nel corso della vita di un individuo, solo tre cose non sono sottoposte alle leggi del tempo: i sogni, i ricordi, l’amore.
È nei sogni della notte che che ti abbandoni nei tuoi viaggi interplanetari, libero di inventarti la vita.
Non ho limiti sognando. Una volta ho perfino sognato di essere buono, bravo, bello e fortunato!