Edvania Paes – Stati d’Animo
Quando qualcuno ti manca così tanto. E sai di poter trovarlo soltanto nei tuoi sogni. Vorresti dormire in eterno.
Quando qualcuno ti manca così tanto. E sai di poter trovarlo soltanto nei tuoi sogni. Vorresti dormire in eterno.
Mi costringo alla fantasia, all’isola che non c’è. Acrobata, precaria, tipicamente instabile, assolutamente mutevole. Traballante sul reale, barcollante nel cuore.
Chi dice che il tempo lenisce le ferite non ha mai conosciuto la mancanza, essa cresce proporzionalmente al tempo che passa e scava voragini nascoste sotto facciate ornate.
Due sono le grandi gioie nella vita di un uomo: la prima quando per la prima volta può dire amo, l’altra, ancora maggiore, quando può dire sono amato.
Sono una di quelle persone che vorrebbe sfogarsi con il mondo intero, ma che, alla fine, tiene tutto per sé.
Il rancore ha radici profonde, avvelena la vita alimentando la vendetta.
Vivo nel mio mondo accerchiato e confuso dalle mille illusioni che manipolano la mia mente sbalzandomi in attimi di gioie passeggere, quanta nostalgia nel mio cuore l’assaporare coscientemente questo tempo che si perde come aqua fra le dita quando credo di essere solo.
Mi costringo alla fantasia, all’isola che non c’è. Acrobata, precaria, tipicamente instabile, assolutamente mutevole. Traballante sul reale, barcollante nel cuore.
Chi dice che il tempo lenisce le ferite non ha mai conosciuto la mancanza, essa cresce proporzionalmente al tempo che passa e scava voragini nascoste sotto facciate ornate.
Due sono le grandi gioie nella vita di un uomo: la prima quando per la prima volta può dire amo, l’altra, ancora maggiore, quando può dire sono amato.
Sono una di quelle persone che vorrebbe sfogarsi con il mondo intero, ma che, alla fine, tiene tutto per sé.
Il rancore ha radici profonde, avvelena la vita alimentando la vendetta.
Vivo nel mio mondo accerchiato e confuso dalle mille illusioni che manipolano la mia mente sbalzandomi in attimi di gioie passeggere, quanta nostalgia nel mio cuore l’assaporare coscientemente questo tempo che si perde come aqua fra le dita quando credo di essere solo.
Mi costringo alla fantasia, all’isola che non c’è. Acrobata, precaria, tipicamente instabile, assolutamente mutevole. Traballante sul reale, barcollante nel cuore.
Chi dice che il tempo lenisce le ferite non ha mai conosciuto la mancanza, essa cresce proporzionalmente al tempo che passa e scava voragini nascoste sotto facciate ornate.
Due sono le grandi gioie nella vita di un uomo: la prima quando per la prima volta può dire amo, l’altra, ancora maggiore, quando può dire sono amato.
Sono una di quelle persone che vorrebbe sfogarsi con il mondo intero, ma che, alla fine, tiene tutto per sé.
Il rancore ha radici profonde, avvelena la vita alimentando la vendetta.
Vivo nel mio mondo accerchiato e confuso dalle mille illusioni che manipolano la mia mente sbalzandomi in attimi di gioie passeggere, quanta nostalgia nel mio cuore l’assaporare coscientemente questo tempo che si perde come aqua fra le dita quando credo di essere solo.