Edvania Paes – Stati d’Animo
È facile parlare dei piccoli dolori. Ma quelli che ci bruciano dentro trasformano le nostre parole in cenere.
È facile parlare dei piccoli dolori. Ma quelli che ci bruciano dentro trasformano le nostre parole in cenere.
Odio le luci perché mi offuscano la vista delle stelle.
Non so perché ma quando ti guardo sento che qualcosa in me cambia. Si accende qualcosa, si anima e si colora. È poco che ci sei ma il tuo viso ha per me qualcosa di diverso. Trasmette qualcosa di diverso e va a scavare laddove molte cose sono state accantonate, nascoste e dimenticate. Il tuo modo di essere riaccende in me alcune forme e colori che avevo dimenticato “Volutamente” e non so chi ti possa aver dato le chiavi per riuscire in tutto questo, ma so per certo che quando si dice: “Alcune persone le percepiamo in modo diverso” è una sacrosanta verità… Perché tu… sei diverso!
Non solo i temporali inzuppano la pelle, alcune emozioni squarciano il nostro cielo, raffreddano l’anima, bagnano occhi e guance.
Rimanere in attesa significa illudersi.
E mentre alcune persone riempiono la tua strada coi loro sassi. Gli alberi piangono e confezionano per te dei morbidi tappeti sui quali camminare.
Nella vita ci sono più salite che discese. Quel che conta è non fermarci e non tornare indietro. Alla fine rimarremo stupiti della vista!